Thursday, December 13, 2007

Ritratto recitato


Abbiamo scoperto Guadalupe Ruiz qualche mese fa, grazie a Mrs Deane.
Colombiana ma residente a Losanna, ha realizzato diversi progetti legati tra di loro dal tema della rappresentazione culturale dei luoghi e delle persone e dei rischi di perdere la percezione reale (e personale) di essi dietro la nebbia degli stereotipi.
Così lei ha deciso di raccontare la Svizzera come luogo della mente fatto di tracce sparse per la vita colombiana, oppure ritrarre tutta la sua famiglia facendogli impersonare tutti i cliché con cui tanta parte del mondo immagina il suo paese: criminali, lolite, armi e tradizione.
In un periodo in cui la 'neutralità' domina la ritrattistica fotografica, Guadalupe Ruiz chiede al cosiddetto soggetto di fare un'immagine piuttosto che di darsi all'immagine, giocando proprio sul tema dell'abuso di rappresentazione.
Qui un'intervista con lei in spagnolo (per una volta un link non in inglese!).

We discovered Guadalupe Ruiz months ago thanks to Mrs Deane.
Colombian but living in Lausanne, she made different projects all tied together by the themes of the cultural representations of people and places and of the risk of losing a real (and personal) perception of them behind a fog of stereotypes.
She decided to talk about Switzerland as a place of the mind made of traces spread around Colombian life, or portray the members of her family while impersonating all sorts of clichés used by a great part of the world when thinking about Colombia: criminals, lolitas, guns and tradition.
In a moment when 'neutrality' dominates the portrait in photography, Guadalupe Ruiz asks the so-called subject to make an image rather than giving himself or herself to it, thus playing right with the issue of the abuse of the representation.
Here an interview with her in Spanish (a non-English language link, for once!).

1 comment:

Nino Russo said...

bellissima l'idea e la serie dei ritratti recitati,grazie per la segnalazione.