tag:blogger.com,1999:blog-2728379955137346236.post5619852999263783178..comments2023-08-22T13:12:00.995+02:00Comments on Hippolyte Bayard: Dark JapaneseFabio Severohttp://www.blogger.com/profile/07253617263690270464noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2728379955137346236.post-76331515073980597522008-11-12T19:09:00.000+01:002008-11-12T19:09:00.000+01:00sono d'accordo sulla difficoltà di discernere orma...sono d'accordo sulla difficoltà di discernere ormai a video i risultati della fotografia digitale e quelli della foto tradizionale senza tenere in mano una stampa...<BR/>però, e lo dico pur avendo fatto ritorno a casa (da mamma pellicola, dopo un paio d'anni d'amore perso per il digitale), è senz'altro il linguaggio e l'intento che contano più della tecnica in se, che è e resta uno strumento.<BR/>poi potremmo discutere per una vita su quanto la scelta dello strumento tecnico sia una causa efficiente o una conseguenza del linguaggio fotografico con cui ognuno di loro (o di noi) si esprime, ma questa... questa è un'altra storia, e la racconteremo un'altra volta.<BR/>:)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2728379955137346236.post-89897521554269859692008-11-12T08:43:00.000+01:002008-11-12T08:43:00.000+01:00Sono estasiato. Quella dei fotografi Giapponesi, l...Sono estasiato. Quella dei fotografi Giapponesi, lo confesso, e' una area di difficile entrata per ragioni sopratutto linguistiche.<BR/><BR/>MauroAnonymousnoreply@blogger.com